I mercenari da museo (1-2)

Parliamo di film. Ieri sono stata al cinema e ho visto il film nuovo di Stallone "I mercenari 2". So già cosa state pensando!

é assurdo!

Una stupidaggine!

La solita americanata! 

Sono troppo vecchi!

Un film inutile!

Bene, è assolutamente tutto vero. I mercenari è tutto quello che potete pensare e che ho scritto sopra ma allo stesso tempo è un film GENIALE!

No, non sono da ricovero. Non ho mai amato, né seguito i film tipo Rambo, Rocky, Conan, Terminator, Robocop e chi più ne ha più ne metta. Non sono proprio il mio genere di film e quelle poche volte in cui mi ci sono imbattuta è sempre stato merito (colpa) di altri che li stavano guardando ad un televisore vicino a me.  Sono folli: uomini da soli che uccidono e uccidono tutti, che sopravvivono ad imprese assurde e che salvano sempre gli innocenti. Il tutto con una folle pretesa di realismo. 

A questo punto viene da chiedersi come può piacermi I mercenari? Qual è il senso? La genialata di questo film è proprio il senso. Sembra che Stallone, che ne è anche sceneggiatore, dopo essere diventato famoso proprio grazie a quel genere ed essere ormai in un'età in cui il realismo sarebbe fuori discussione ha deciso di esagerare, di prendersi in giro da solo, di prendere in giro lo spettatore tipo di quel genere e di urlare a chiare parole a tutto il pubblico "Signori, è finzione! Questo è puro cinema!". 

Ed ecco che spuntano tutti gli attori che hanno fatto la loro carriera uccidendo i cattivi e diventando icone di forza, potenza e, diciamolo, spacconeria: Van Damme, Bruce Willis, Schwarzenegger, Stallone, il tizio del "ti spiezzo in due" (credo che quasi tutto il mondo lo conosca così nella realtà si dovrebbe chiamare Dolph Ludgren) fino ad approdare in questo film all'apice dell'assurdità e della follia cinematografica ossi Chuck Norris. Credo che un po' tutte conosciate il famoso ranger e i Norris facts, ossia tutte le idee che i fan di questo attore hanno creato sulla sua vita. Nei suoi film non importa molto quale sia la trama o la sua personalità l'unica cosa che conta è uccidere tutti con calci volanti e quant'altro per questo motivo in America e poi da noi è scoppiata la Norris mania con fatti assurdi che lo riguardano, se volete leggerne un paio cliccate qui. Beh Chuck Norris dopo 7 anni di lontananza dal cinema regala un piccolo cammeo in questo film a tutti quei fans che l'hanno reso immortale. 

La trama del film è molto semplice: i protagonisti sono un gruppo di folli che uccidono cattivi su richiesta, ad un certo punto scatta il motivo personale che sia vendetta o per salvare qualcuno vicino a loro ecco che si scatenano con rabbia contro il nemico. Tra lanci di moto contro aerei, combattimenti a mani nude uno contro 5, fucili così potenti da buttare giù palazzi interi, pistole con pochi colpi che centrano il bersaglio al primo sparo e battute spiazzanti nei momenti meno opportuni si va avanti a ridere e a ricordare. 

Una presa in giro di quei film che li hanno resi famosi ed allo stesso tempo una glorificazione dei vecchi miti che forse ormai dovrebbero stare in un museo (vista anche la faccia quasi di cera di Stallone) ma per noi si sono riuniti nel ricordarci: "é solo cinema! Non è realtà, non lo è mai stata."