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sabato 17 novembre 2012

Per te, non per me (riflessioni sull'altruismo)

Come ogni anno senza minimamente rendercene conto il Natale piomba alle  nostre spalle, stavamo lì tranquilli a sognare ancora il mare e l'estate, forse eravamo appena riusciti a ritrovare l'equilibrio post vacanza ed ecco che alberi, palline, personaggi del presepe, fiocchi e coccarde ci sono piovuti addosso. Nel momento esatto in cui stai per dire "Ehi ma manca ancora tanto a Natale" ti rendi conto che in effetti è fra cinque settimane, poco più di un mese. 



Proprio per questa vicinanza ho deciso di riflettere un po' sull'altruismo, un sentimento che quando è Natale tutti ci dicono che dovremmo provare di più... Si tratta di quell'atteggiamento che spinge la persona a pensare e fare cose per gli altri tralasciando se stessi. Ecco lo dico francamente: L'altruismo non esiste!
Un po' di tempo fa vidi una puntata di Friends e Joey sosteneva esattamente quello che ho sempre pensato io, ora come Phoebe, mi sono sforzata per trovare esempi che gli dessero torto perché non avrei voluto vivere in un mondo in cui aveva ragione Joey (in maniera totalmente scherzosa, ovvio) ma più mi sono sforzata e più mi sono effettivamente resa conto che aveva ragione lui. 
Guardiamo in faccia la realtà, la natura umana è dotata di spirito di sopravvivenza che spinge principalmente a curarci di noi e poi degli altri, il contrario è oltremodo impossibile. Fare beneficenza, elemosina, volontariato e quant'altro non è altruismo, è senz'altro generosità ma non può essere altruismo nel momento in cui a chi lo fai torna qualcosa o ne giova in qualche maniera che sia anche benessere interno. 
Conosco una ragazza che d'improvviso si è liberata di tutti i suoi averi (vestiti e accessori non parlo di immobili) ed ha deciso di seguire un gruppo di persone molto religiose che vanno in giro a fare del bene. Questa ragazza prima era instabile, introversa, sempre un po' svanita da che ha compiuto questa trasformazione è gioiosa, socievole e sicura di sé. Quindi ne ha giovato lei, ha fatto qualcosa che le ha permesso di stare meglio. Il vero altruismo è quello in cui si sacrifica se stessi per aiutare gli altri, è quello in cui si pensa a ciò che fa bene agli altri e non a se stessi. 
Dopo essermi beccata un bel "cinica" con questo discorso mi sono decisa a cercare in giro un azione altruista pura e per assoluta casualità mi ci sono imbattuta da chi meno me l'aspettavo. Un amico, che chiamerò Pomodoro, mi ha sorpreso l'altra volta sbattendomi davanti senza che io glielo avevo minimamente chiesto una bella azione altruista che lui compie da anni. Pomodoro è un bravo ragazzo, simpatico, cortese e sempre pronto quando ce n'è bisogno però e anche quel tipo di persona che non ti aspetteresti mai che possa essere altruista in questa maniera, ecco. Comunque una sera afferma che  qualche giorno dopo avrebbe dovuto donare il sangue e la cosa lo metteva in ansia perché lui ha una paura folle degli aghi.  
A quel punto ho detto "wow eccola qui un'azione realmente altruista", fare qualcosa per gli altri sacrificando se stessi. Dona il sangue per le altre persone avendone una terribile paura. Ci pensate? Pomodoro va contro il suo stesso spirito di sopravvivenza, affronta ogni tot periodo (non ricordo quante volte lo si possa fare) una sua grande paura pur di aiutare chi ne ha bisogno. é questo il senso di un'azione altruista. 
Provate a pensare ad una vostra terribile paura e immaginate di doverla affrontare puntualmente per il bene di persone che non conoscete.  Per esempio se c'è qualcuno che ha paura del vuoto immagini di doversi buttare con il paracadute più volte perché questo può portare dei benefici a qualcuno che non conoscete, quanti sono disposti a farlo? 
A quel punto ho deciso di andare a fondo nella mia ricerca e gli ho chiesto perché donasse il sangue se il solo pensiero lo faceva stare male dal week end prima. La risposta che mi aspettavo era "perché ci sono persone che ne hanno bisogno!" ed invece la risposta che è arrivata è stata "per combattere la paura che ho degli aghi!" ehm...  un momento ma questo è un riscontro personale "e anche perché quando esco di lì mi sento bene" ecco un altro riscontro. La sua azione puramente altruista è già scesa di due punti e poi... vogliamo rifletterci un secondo su?
Quando si dona il sangue, si salta un giorno di lavoro, si riceve un'ampia e gustosa colazione gratuita ed in più si ottiene un analisi precisa e perfetta in ogni parte del proprio sangue completamente gratuita. Pomodoro deve mantenere sotto controllo il suo colesterolo perché è soggetto ad un suo probabile innalzamento (questioni genetiche) quindi dovrebbe compiere delle analisi del sangue ogni tot periodo, sapete quanto costa un analisi del sangue completa? In realtà di preciso non lo so neanche io ma di sicuro non è gratuita. 
Considerazioni finali: Pomodoro è un bravissimo ragazzo ma non si può definire altruista, forse generoso ecco ma non altruista, dona qualcosa di suo per poter avere qualcosa in cambio che sia la colazione, o il benessere spirituale, o la mattinata senza lavoro, o le analisi complete della sua salute ma il punto rimane lo stesso il vero e puro altruismo non esiste, ne avete prove del contrario? Illuminatemi... dopo tutto mancano ancora 5 settimane a Natale quindi faccio ancora in tempo a ricredermi. ^.^
Buon week end a tutte. 

12 commenti:

  1. Ahaha, in effetti è un'idea un po' cinica ma credo di concordare con te. Alla fin fine, tutte le buone azioni si possono leggere in chiave di tornaconto: infatti compierle dona innanzitutto un senso di appagamento, uno star bene con sé stessi e con la propria coscienza, non so se mi spiego :)
    Altruismo vuol dire tutto e niente, però secondo me si può già considerare "altruistico" il fatto di conciliare le proprie esigenze con il "fare del bene": il tuo amico Pomodoro. per combattere la sua paura, avrebbe anche potuto decidere di farsi ogni settimana un'iniezione di *qualcosa* :D
    (Io comunque sono cinica come te quindi a fornirti dei contro esempi proprio non ce la faccio :P)

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  2. L'importante é fare del bene e farsi del bene! ;)

    http://ilovenailenamels.blogspot.it/

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  3. ok si, sei decisamente cinica hehehe ma non è un male anzi... hai anche ragione :-D il tuo discorso non fa una piega ma io penso che l'altruismo esista...
    esiste in varie forme .. mi spiego meglio
    …. secondo me ci sono 4 tipi di altruismo :

    1)l'altruismo di cui hai parlato tu, ovvero un altruismo che si sviluppa cmq in un egocentrismo ( es.fare del bene per piacere ) … ma secondo me è cmq una forma di altruismo perché l’altruista di questo tipo, fa del bene per soddisfare il proprio piacere e non è detto che faccia del bene per sentirsi bene … non so se mi sono spiegata ;-)

    2) l'altruismo istintivo, quello che fai d'istinto ( es un bambino che sta affogando e tu ti lanci per salvarlo.. non pensi che devi far del bene ..non pensi affatto!!!!! Se sei altruista ti butti e basta )

    3) l'altruismo d'amore (es una mamma con un figlio ..la mamma dona tutta la sua vita ad un figlio anche se ha sonno la mamma vera, quella altruista, si alza e culla il figlio.. oppure un altro esempio è una ragazza che dona il proprio rene al suo fidanzato)

    4) l'altruismo quello puro, ovvero quello delle persone che fanno del bene e non lo sanno ... si questo è il migliore ed è molto raro… persone che regalano un sorriso, un abbraccio e non hanno coscienza del miracolo che stanno facendo

    Beh cmq anche ora che ti ho espresso il mio piccolo pensiero credo che tu non cambierai idea e che troverai una risposta diversa al mio punto di vista …se non credi nell’altruismo è perché non l’hai mai visto e non l’hai mai sentito dentro te quindi sarà difficilissimo per te crederci ma anche se la tua idea resta la stessa sono certa che un giorno scoprirai anche tu l’altruismo. Sei una ragazza in gamba e forte … si ne sono certa.

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    1. Mia cara Nail art hai senz'altro preso il mio post in maniera più seria di quello che in realtà è, considera che parte da una tesi sostenuta da Joey in Friends! . ^.^ Quando dico che l'altruismo non esiste non intendo dire che siamo tutti cattivi, la generosità esiste e molte persone lo sono. Quello che volevo dire è che il vero altruismo è quello che va a favore degli altri ma a scapito nostro e questo non lo fa nessuno.
      Il tuo primo punto è sul fare del bene per il proprio piacere quindi non è nostro scapito.
      Il secondo punto è quello istintivo: a livello fisico e naturale per istinto l'uomo protegge se stesso e poi (forse) gli altri ma io stessa mi sono buttata una volta in una piscina con tanto di vestito e di scarpe perché c'era un bimbo in difficoltà ma l'ho fatto perché sapevo nuotare. Se uno non sa nuotare e ha paura dell'acqua non credo si butti.
      Veniamo al punto 3 che forse è quello più complicato: su questo discorso spesso ho pensato al fatto che una mamma è forse l'unico essere realmente altruista nei confronti del figlio, per tutti i motivi che hai detto tu e anche per molti di più... però in fondo riflettendoci bene la mamma lo fa per se stessa, se il figlio sta male sta male anche lei, quindi forse, entrando in un paradosso, una madre è anche la persona più egoista che esista perché pur di proteggere il figlio non gli permette di fare cose che lui vorrebbe. Mia nonna diceva, quando si parlava di bimbi piccoli, "meglio che piangono loro che piangi tu". Che vuol dire questo? Per carità, ovvio che viene fatto per non permettergli di ferirsi ma obiettivamente se un bimbo si ferisce anche la madre ne soffre, no? Quindi per assurdo anche questo altruismo non è del tutto puro. Ti aggiungo una cosa, tanto per inquadrare meglio lo spirito di sopravvivenza, quando ho salvato il bimbo nella piscina fuori a guardarlo e a chiedere aiuto c'era la madre che non si è tuffata perché non sapeva nuotare, quindi il suo spirito di sopravvivenza l'ha spinta a rimanere fuori.
      L'ultimo di cui hai parlato mi sfugge, capisco che un sorriso o un abbraccio facciano bene (e ovviamente fanno bene ad entrambi) ma non la vedo come una forma di altruismo.
      In sintesi non intendo assolutamente dire che siamo tutti cattivi, nella maniera più assoluta, sono convinta che nel mondo esista tanta bontà e si vede ovunque (ti faccio degli esempi che mi riguardano visto che dice che io dovrei un giorno provare l'altruismo dentro di me: ho donato soldi a chi ne aveva bisogno, ho aiutato bambini a trovare i genitori persi, ho salvato un bimbo nell'acqua, ho aiutato anziane ad attraversare, ho impedito ad un cane di attraversare la strada altrimenti lo avrebbero investito, ho regalato miei oggetti quando piacevano tanto, scrivo per regalare sorrisi a chi legge, mi sono buttata per terra e fatta venire un livido enorme su una coscia per evitare che a mio nipote gli arrivasse addosso un vaso enorme ecc...). Insomma le buone azioni esistono ma la vera azione altruista non credo possa esistere perché l'uomo in fondo è un essere debole che quando fa del bene si sente bene.

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    2. ciao cara grazie per la tua risposta , aggiungo solo un paio di cose .. non ho mai pensato che tu non fossi generosa quando dico che troverai l'altruismo dentro di te intendo dire che ci sarà un giorno in cui farai qualcosa di diverso che non sarà generoso ma altruista perchè vincerai la debolezza che come tu giustamente hai detto ogni uomo ha ... si esistono mamme egoiste hai ragione così come esistono madri assassine .. ma esistono madri "altruiste" che si buttano anche se non sanno nuotare ( vedi il caso di cronaca della madre che si buttò tra le fiamme qualche anno fa ) insomma si abbiamo due punti di vista diversi heheh :-D per te non esiste per me si però ti giuro che comprendo davvero il tuo punto di vista ...fino a qualche anno fa la pensavo come te poi sono successe delle cose che mi hanno fatto conoscere delle persone e così ho cambiato idea ti mando un bacione e grazie di questo bellissimo post con cotanto spunto di riflessione ciaoo ^_^

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  4. Belle riflessioni...onestamente la storia di "Pomodoro" lascia un pò riflettere. E pensare che hai preso in esempio la storia delle donazioni del sangue, ma non è solo in questo campo che ho spesso ricevuto risposte piuttosto...come dire...opinabili.
    Hai ragione quando dici che "la natura umana è dotata di spirito di sopravvivenza che spinge principalmente a curarci di noi e poi degli altri, il contrario è oltremodo impossibile". Questa storia parte dai filantropi del 700 e si protrae anche oggi nelle piccole cose.
    Non so quale possa essere la soluzione...ma immagino che trovarsi dalla parte del "Bisogno" induca spesso le persone a capire cosa davvero si prova,e infine a sperimentare il vero altruismo. Altrimenti sara solo un atto per se stessi. Almeno penso.
    Le eccezioni però ci sono.
    Chissà che un giorno non possano illuminarci, e cambiare il volto della gente debole,che per far bene a se stesso decide di "fare bene agli altri"...
    A presto :)

    Nuovo post,come to visit!
    http://justaflea.blogspot.it/

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  5. Secondo me l'altruismo è proprio "l'essere felice" nell'aver fatto qualcosa per un'altra persona. Non credo si debba pensare in grande per essere altruisti. Per carità, è assolutamente lodevole chi fa cose come donare il sangue e simile, ma penso che l'altruismo sia anche altro.
    Come ascoltare pazientemente le lamentele di un'amica anche se si è certi che abbia torto, offrirsi di fare qualcosa al posto di un altro quando si sa che ha delle difficoltà, è regalare una confezione di pasta al mendicante fuori dal supermercato... come tutte le cose belle, credo che anche l'altruismo sia fatto di piccole cose :)

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    1. mmmm mi piace la versione di Martinilla: L'altruismo è proprio l'essere felice nell'aver fatto qualcosa per un'altra persona. Vista in questa maniera è fattibile! ^.^

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  6. Bella riflessione! :)
    Sono una nuova follower!
    Ti aspetto da me
    http://landalice.blogspot.it

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  7. che belle parole...scrivi in modo splendido. complimenti davvero!

    un abbraccio,

    Laura

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  8. Ciao, bei pensieri! e sopratutto ami i tacchi come me, quindi devi Assolutamente devi venire nella mia cucina...munita di un paio di tacchi a spillo, io indosso sempre le mie Manolo ogni volta che preparo un dolce...mi portano fortuna, fanno sì che il dolce (specialità in cui non sono molto brava) riesca mooolto bene!
    Ti aspetto e mi sono unita ai tuoi sostenitori!
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