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sabato 23 giugno 2012

Maturandi, dico a voi...

Ovunque vada in questo periodo sento parlare di maturità...  sono sempre un po' nostalgica in questi giorni... ebbene sì, siamo di nuovo in quel periodo dell'anno in cui molti giovani sono alle prese con questo esame importante. Il mese di giugno per alcuni è il mese libero dalla scuola, per qualcun altro è il primo mese caldo in cui tocca lavorare e per altri invece è il mese "maturo". 
L'esame in questione è un rito di passaggio, che sia necessario o no non saprei dirlo e non entro nel merito ma trovo che una grande utilità che abbia è quella di segnare in maniera eclatante la fine della scuola. La fine di quel periodo in cui sei seguito, sei indirizzato e sei spinto a fare necessariamente una cosa: andare a scuola.
Mancano pochi giorni alla terza prova ed è verosimile che in questo momento ci siano ragazzi che stanno studiando piegati sui libri. 
Beh, io a tutti questi maturandi voglio dire una cosa: GODETEVI in pieno questo momento. Lo so che alcuni staranno pensando "é matta questa?". No, non lo sono (cioè forse non per questo consiglio) questo è un periodo magico e per quanto possa sembrare assurdo ritenere che passato l'esame siete finalmente diventati maturi, ci sarà comunque qualcosa in voi che cambierà. La fine della scuola segna la fine della fanciullezza, smettere di fare qualcosa che ci si aspetta che voi facciate, segna l'inizio delle scelte. A questo punto sta a voi decidere: università, lavoro, tirocini, stage, viaggi... è tutto in mano vostra. 
Maturandi, non stressatevi troppo, non sperate che passi in fretta, non trattenete il respiro fino a che il giorno dell'orale sia andato, non vi lamentate del troppo studio o della perfidia del professore... o meglio fate anche tutto questo ma soprattutto godetevi queste sensazioni. Fermatevi un secondo per assaporare questi giorni un po' magici che segneranno la vostra vita per sempre. 
Dal mio esame di maturità sono passati all'incirca 10 anni (se ci penso mi gira la testa, sembra ieri), ricordo che passavo le giornate in camera dei miei genitori, che sta al piano di sopra quindi è più isolata, a studiare. Ero china sui libri a leggere, a ripetere, a scrivere ma c'è un momento in particolare che ricordo: La notte prima dell'orale. Perché, andiamo, che se ne dica il momento che mette sempre più agitazione è il giorno prima dell'orale che è di conseguenza l'ultimo giorno di esame. 
Io ero stata parecchio sfortunata, quell'anno come lettera uscì la successiva alla mia (ovvio, no?). Per questo motivo ero proprio l'ultima dell'ultimo giorno che doveva sostenere l'esame orale. La sera prima ero lì seduta sul letto con la gola secca per quante volte avevo ripetuto la tesina e l'avevo cronometrata (il mio professore ci consigliò di non parlare più di venti minuti, quindi occorreva cronometrarsi) quando ad un certo punto mi sono fermata e mi sono affacciata alla finestra. Ho guardato il cielo stellato e mi sono resa conto che il giorno successivo sarebbe finita, sarei cresciuta. Niente più compiti a casa, niente più matematica e biologia, niente più voti con i numeri, niente più sveglia alle 7 di mattina per andare in quell'edificio ma allo stesso tempo non ci sarebbero stati neanche più i professori che mi stavano simpatici, non sarei più stata seduta al banco con la mia amica a chiacchierare nell'ora di storia, non avrei più frequentato alcuni compagni, non avrei più scritto suggerimenti sul banco per il compito di Inglese, né avrei più riso perché una nostra compagna fumava in classe senza farsi vedere dal professore. é vero che i compagni del liceo te li porti dietro ma è anche vero che molti li perdi. Io non avevo tanti amici stretti nella mia classe, 5 o 6 erano quelli con cui avevo legato di più ed ora ne frequento abitualmente 2. Vi dirò, in alcuni momenti penso volentieri anche quelli che non sopportavo. 


Comunque dove ero rimasta? Ah sì, alla notte prima dell'esame in quel momento mi sono accorta che il periodo della scuola è il più bello (o forse solo il più spensierato) dove ti viene richiesto solo di prendere  un voto alto e niente di più. é un periodo magico e la stessa magia si concentra tutta insieme la notte prima degli esami (qui Venditti aveva ragione, nonostante io non sia una sua fan devo ammetterlo). Ragazzi godetevi quel momento perché quella notte è solo vostra e non ce ne saranno altre così. Fermatevi un secondo a pensare che state crescendo e fissate questo ricordo nella vostra mente, rendetelo indimenticabile perché sarà bello un domani, magari passati dieci anni, ricordare la magia di quella notte. 

14 commenti:

  1. mamma mia .. non lo dimenticherò mai quel giorno .. che ansia .. non lo ripeterei x tutto l'oro del mondo ; )
    http://sisters-style.blogspot.it/

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  2. potessi tornare indietro a quei giorni...... ... che bel periodo!!!

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  3. le tue parole scorrono come un fiume e si fanno sentire, sono bellissime parole ed hai ragione su tutto..però a dire la verità la mia storia è diversa ....non mi manca quel periodo e non è stato per nulla piacevole, non vorrei tornare indietro... sarà colpa del mio pessimo carattere da animaletto libero ed indipendente ma per me quell'ultimo giorno rappresentava e rappresenta la fine della schiavitù :-D Sophia non doveva esser più quello che volevano i suoi genitori o i professori sophia era solo di sophia .. forse perchè a 17 anni avevo già un diploma da privatista mentre prendevo il secondo o forse perchè a 18 ero già insegnate e vincitrice di concorso... non lo so ma quando ho preso la valigia e sono andata via di casa è stato il giorno più bello della mia vita!! si avevo il peso delle scelte ed anche quello delle bollette ma nulla è più bello di vivere rispettando la tua persona e crescere secondo ciò che sei e che vuoi quindi alla fine ritorno a te alle tue parole.. le tue sante parole APPREZZARE IL MOMENTO CHE SI VIVE E' TUTTO !!!! perdona il mio sfogo personale che proprio non ha ragione di esistere in questo commento ma mi fa piacere condividere un pezzo di me con te <3

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    1. Mia cara, non è fuori luogo ogni esperienza è significativa e può insegnare tante cose. Il periodo di scuola per te non è stato bellissimo ma comunque quel momento ha segnato anche per te un passaggio, un passaggio ad un diverso tipo di vita e secondo me anche il cosa vale la pena di ricordarlo! ^.^
      A 18 anni già eri insegnante?! Complimenti!! ^.^

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    2. hai perfettamente ragione si è vero un passaggio importante <3 ! grazie mille ti abbraccio

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  4. Oggi ho fatto la terza prova e giorno 5 luglio ho l'orale...sono davvero belle parole quelle che hai scritto...devo ancora decidere se vale la pena ricordare questo periodo o dimenticarlo e andare avanti. Vedrò solo in seguito...un bacione...ciauuuuu...

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    1. Ciao stellina, grazie per essere passata e metticela tutta! ^.^

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  5. ricordo i miei esami di stato ed è di certo un momento che non dimenticherò mai forse è uno dei momenti più emozionanti del liceo!

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  6. Ma che fine hai fatto??? amica di scarpe dove sei???... intanto ti lascio alcuni premi cosi magari ripassi da me!!! ^_^
    Cmq a me non mancano affatto i giorni dell'esame di maturità... al max mi mancano le gite e le chiacchiere con le amiche!!!

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    1. Bella lei! Neanche a me mancano i giorni dell'esame però mi piace che certi momenti sono vividi nella mia testa! ^.^

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  7. Io ho un bel ricordo della mia maturità: finalmente mi stavo per liberare di quelle arpie delle mie compagne di classe!
    Me la sono goduta davvero, la maturità. Avevo una media molto alta, quindi non ho neppure studiato prima degli esami, e non ero per nulla agitata! E mi sono pure divertita, a dire il vero. L'orale è stato più una chiacchierata che un esame, e ricordo con dolcezza i miei professori, spiraglio di luce negli anni bui del liceo!

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    1. Quando non stai bene con i tuoi compagni è dura. Io la maggior parte non la sopportavo, solo 5 o 6 erano amici stretti. ^.^
      é bello fare l'esame con la tranquillità che hai avuto tu, per me non è stato così. ^.^

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  8. Che ricordi la maturità. Quanta agitazione ma poi facendo l'università mi sono resa conto di fossero complicati gli esami. Tra 3 settimane mi laureo aiuto!!

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    1. L'università è tutta un'altra cosa e gli esami in alcuni casi sono veramente pesanti. Dai che ti manca poco... Io il giorno prima della Laurea ero agitatissima infatti avevo deciso di andare in palestra per svagarmi un po' e sono caduta a faccia in avanti, ritrovandomi un bel livido sotto l'occhio che ho coperto con tantissimo fondotinta. Questo mi ha fatto pensare ad altro per tutta la serata!! ^.^

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