Giorgia e Johns

Scusatemi mi sono assentata per qualche giorno volevo tentare di scalare l'Everest con un tacco 16 ma mi sono resa conto che una vera follia (la verità è che sto studiando all'ultimo momento per un esame di non so neanche quante pagine). 
Avete presente il marchio di cui vi ho parlato un po' di tempo fa Giorgia e Johns? (su questo post), beh sono andata a girovagare per capire se mi piace e quanto e ho scoperto che ha diversi negozi in giro per il mondo: sono ben 42 i punti vendita monomarca e l'ultimo è a Napoli. 

Io sono di Roma, quindi un po' distante ma vorrei tanto andarlo a vedere perché questa marca mi attira molto, la trovo molto elegante e femminile. Voi che ne dite?
La nuova apertura è stata il 23 giugno e precisamente a Castellamare di Stabbia mi sarebbe tanto piaciuto andarci (anche perché chi partecipava aveva uno sconto del 30%, mica male, no?).
é aperto tutti i giorni, chi ha voglia di passare e farmi sapere com'è il negozio?! 

Io mi sono innamorata di questo vestito e voglio assolutamente comprarlo, vado alla ricerca di un punto vendita a Roma oppure lo prenderò on line. Non trovate che sia molto romantico? Mi piace molto questa marca perché tende a creare romanticismo con i suoi vestiti. 

www.giorgiaejohns.it

Maturandi, dico a voi...

Ovunque vada in questo periodo sento parlare di maturità...  sono sempre un po' nostalgica in questi giorni... ebbene sì, siamo di nuovo in quel periodo dell'anno in cui molti giovani sono alle prese con questo esame importante. Il mese di giugno per alcuni è il mese libero dalla scuola, per qualcun altro è il primo mese caldo in cui tocca lavorare e per altri invece è il mese "maturo". 
L'esame in questione è un rito di passaggio, che sia necessario o no non saprei dirlo e non entro nel merito ma trovo che una grande utilità che abbia è quella di segnare in maniera eclatante la fine della scuola. La fine di quel periodo in cui sei seguito, sei indirizzato e sei spinto a fare necessariamente una cosa: andare a scuola.
Mancano pochi giorni alla terza prova ed è verosimile che in questo momento ci siano ragazzi che stanno studiando piegati sui libri. 
Beh, io a tutti questi maturandi voglio dire una cosa: GODETEVI in pieno questo momento. Lo so che alcuni staranno pensando "é matta questa?". No, non lo sono (cioè forse non per questo consiglio) questo è un periodo magico e per quanto possa sembrare assurdo ritenere che passato l'esame siete finalmente diventati maturi, ci sarà comunque qualcosa in voi che cambierà. La fine della scuola segna la fine della fanciullezza, smettere di fare qualcosa che ci si aspetta che voi facciate, segna l'inizio delle scelte. A questo punto sta a voi decidere: università, lavoro, tirocini, stage, viaggi... è tutto in mano vostra. 

Maturandi, non stressatevi troppo, non sperate che passi in fretta, non trattenete il respiro fino a che il giorno dell'orale sia andato, non vi lamentate del troppo studio o della perfidia del professore... o meglio fate anche tutto questo ma soprattutto godetevi queste sensazioni. Fermatevi un secondo per assaporare questi giorni un po' magici che segneranno la vostra vita per sempre. 

Dal mio esame di maturità sono passati all'incirca 10 anni (se ci penso mi gira la testa, sembra ieri), ricordo che passavo le giornate in camera dei miei genitori, che sta al piano di sopra quindi è più isolata, a studiare. Ero china sui libri a leggere, a ripetere, a scrivere ma c'è un momento in particolare che ricordo: La notte prima dell'orale. Perché, andiamo, che se ne dica il momento che mette sempre più agitazione è il giorno prima dell'orale che è di conseguenza l'ultimo giorno di esame. 

Io ero stata parecchio sfortunata, quell'anno come lettera uscì la successiva alla mia (ovvio, no?). Per questo motivo ero proprio l'ultima dell'ultimo giorno che doveva sostenere l'esame orale. La sera prima ero lì seduta sul letto con la gola secca per quante volte avevo ripetuto la tesina e l'avevo cronometrata (il mio professore ci consigliò di non parlare più di venti minuti, quindi occorreva cronometrarsi) quando ad un certo punto mi sono fermata e mi sono affacciata alla finestra. Ho guardato il cielo stellato e mi sono resa conto che il giorno successivo sarebbe finita, sarei cresciuta. Niente più compiti a casa, niente più matematica e biologia, niente più voti con i numeri, niente più sveglia alle 7 di mattina per andare in quell'edificio ma allo stesso tempo non ci sarebbero stati neanche più i professori che mi stavano simpatici, non sarei più stata seduta al banco con la mia amica a chiacchierare nell'ora di storia, non avrei più frequentato alcuni compagni, non avrei più scritto suggerimenti sul banco per il compito di Inglese, né avrei più riso perché una nostra compagna fumava in classe senza farsi vedere dal professore. é vero che i compagni del liceo te li porti dietro ma è anche vero che molti li perdi. Io non avevo tanti amici stretti nella mia classe, 5 o 6 erano quelli con cui avevo legato di più ed ora ne frequento abitualmente 2. Vi dirò, in alcuni momenti penso volentieri anche quelli che non sopportavo. 

Comunque dove ero rimasta? Ah sì, alla notte prima dell'esame in quel momento mi sono accorta che il periodo della scuola è il più bello (o forse solo il più spensierato) dove ti viene richiesto solo di prendere  un voto alto e niente di più. é un periodo magico e la stessa magia si concentra tutta insieme la notte prima degli esami (qui Venditti aveva ragione, nonostante io non sia una sua fan devo ammetterlo). Ragazzi godetevi quel momento perché quella notte è solo vostra e non ce ne saranno altre così. Fermatevi un secondo a pensare che state crescendo e fissate questo ricordo nella vostra mente, rendetelo indimenticabile perché sarà bello un domani, magari passati dieci anni, ricordare la magia di quella notte. 

Mare, profumo di mare...

E adesso un po' di mare!! Che ne dite?
Avete deciso dove andare in vacanza? oppure causa crisi ancora non siete riusciti a prenotare nulla?

Che ne dite di un bel viaggio nei dintorni?

A causa della crisi ho letto che gli italiani che partono rimangono comunque in Italia, poche vacanze all'estero quest'anno. Ed è anche giusto, in fondo, noi abbiamo dei posti stupendi... uno di questi è la Calabria ed il mare che vi sto mostrando viene proprio da lì e precisamente da Capo Vaticano.
Che ne dite di una vacanza last minute in questo paradiso?
A quindici minuti da  Tropea c'è il magnifico Hotel Eden Village. Immersi nel verde e davanti la spiaggia potete godervi dei giorni in tutta tranquillità e beatitudine, tanto per staccare la spina un po', se invece volete il movimento vi basterà arrivare a Tropea la sera.
Io sono fortemente indecisa e a vedere questo mare che dalle mie parti esiste solo in sogno mi viene una gran voglia di partire adesso!

Eden Village Tropea, nella nostra bella penisola un piccolo tratto di paradiso! ^.^
E voi dove andate in vacanza?

Coincidenze Monelle 2

Avete presente quell'odore di automobile nuova? L'odore della pelle e dei tessuti cuciti che nessuno ha mai toccato o usato. Quell'odore che ti fa capire che la macchina è solo tua, nessuno l'ha mai usata e nessuno può dire di aver respirato lo stesso odore. Quell'odore che dimostra che quella è proprietà vostra. Lo avete presente?

Ecco, io lo odio!!

 Ogni volta che mio padre cambia macchina (e per lui è quasi un hobby) io fatico ad entrare in macchina e respirare così inizio la mia filippica sui profumi per le auto e ne compro diversi per poi trovare quello giusto.

Bene, da un paio di anni ho anch'io una mia automobile, ammetto di aver preso la patente molto più tardi del dovuto, quasi dieci anni dopo. La mia automobile è nuova e con gli interni in pelle, l'odore in questione è atroce per me. Quindi, direte voi, ho riempito la macchina di profumo!? Sbagliato. Mi sono sempre dimenticata di mettere un profumo e quelli comprati dai lavavetri ai semafori non mi coprono un bel niente.

Qualche giorno fa stavo cercando un buon profumo per la mia bronzina (chiamata così perché è color bronzo) quando sono incappata in un'altra coincidenza monella... La marca di cui ho già parlato in questo post, Monella Vagabonda, ha creato una linea di profumi per gli ambienti e per le auto. E mi piacciono tantissimo sia per la ranocchia che per i colori e suppongo per i profumi estivi e fruttati. Li avete mai trovati in giro?! Io voglio assolutamente cercarli sembrano così estivi, ci sono 3 diversi profumi, quale sarà quello che più si avvicina a me? Sono curiosa!

Voi che profumo avete per l'auto?

Oltre che per l'auto le nuove fragranze Monella Vagabonda sono anche per la persona e per la casa e sono certa che tra le tante possibilità offerte sarà più che facile trovare quella giusta per ognuno di noi!

Profumi per le persone 

Non vedo l'ora di trovarle in giro per poter profumare la mia macchina, la mia camera e naturalmente il mio corpo!! ^.^

Profumo per ambiente

E poi in questa calde notti d'estate a dormire con solo 2 gocce di profumo addosso, no?! 

www.monellavagabonda.it

Il lusso a portata di click

Chanel, Dior, Ferragamo. Yacht, barche a vela. Ville, piscine, divani soffici e costosi. Caviale, Chapagne, Sushi, Il caffé di Gucci. 
Di cosa sto parlando? Del lusso più sfrenato.

Johnny Depp e Vanessa Paradis

Angelina Jolie

Brad Pitt il nuovo testimonial per Chanel 5. Angelina Jolie invita ad un party Kate Middletone. Johnny Depp e Vanessa Paradis si lasciano dopo 14 anni.  Le Kardashian lanciano una linea di make up. Kate Winslet sarà insignita dalla regina Elisabetta del titolo di comandante dell'ordine dell'impero britannico. 
Non sono impazzita, anche se vi può sembrare così. Stufa di questa crisi e dell'impossibilità di comprare  o di contornarsi dal lusso ho iniziato a girovagare nel web e sapete cosa mi è apparso davanti gli occhi?
Un portale vero e proprio del lusso, Lux Gallery. I miei occhi hanno iniziato a brillare e il mio dito non è riuscito più a smettere di cliccare in ogni punto del sito per scoprire, leggere e immergermi in un lusso virtuale. 
Sapete di cosa parlo? Avete mai deciso di naufragare nel lusso di questo sito?
Credo che passerò le mie giornate a guardare ogni antro di questa magica galleria. 
Moltissime sezioni compongono l'home page con lo sfondo di un elegantissimo nero. 

Le scarpe di Marilyn

Mi sono persa nella sezione Fashion, ovvio, no? Ogni novità  la trovate lì, non vi sfuggirà niente in questo campo. Ho scoperto così che a Firenze oltre che a splendide mostre fino a gennaio 2013 ci sarà uno splendido omaggio a Marilyn, una magnifica mostra dei suoi vestiti di scena e della sue irrinunciabili scarpe con il tacco.  Luisa Spagnoli, marca perugina, ha deciso di creare una linea ispirata alla Duchessa Kate Middleton.  E una splendida nuova sezione sul guardaroba delle star ( per noi blogger è un utile spunto per scrivere degli articoli interessanti e sempre aggiornati.)

A parte la Moda che ognuna di noi adora, su questo sito si può trovare qualsiasi cosa: dagli arredamenti lussuosi per la casa al cibo a 5 stelle (ho scoperto che la marca La Myse ha avuto la "folle" idea di creare una bottiglia di buonissimo vino interamente di oro 24 carati).  Troverete anche la sezione riservata alle automobili che ha destato in me scarsissimo interesse e Yacht. 

Le bottiglie 24 carati Le Myse

Poi mi sono letteralmente chiusa nella sezione che riguarda le celebrità: notizie e novità di attori, cantanti e sportivi. 
Come resistere? Se avete voglia di sprofondare nel lusso vi basta un click.
Una galleria di splendide foto e splendidi articoli in cui perdersi e sognare. Sognare una vita che al momento non ci appartiene, almeno non a tutte, ma chissà un giorno potrà arrivare. No? 

www.luxgallery.it

I tipi da spiaggia

 Naturalmente frequento le spiagge da molto tempo. C'è stato un periodo in cui andavo in uno stesso stabilimento proprio tutti i giorni, ma ero una bimba e la mia attenzione era rivolta alla sabbia, al bagno al mare, alla fame dopo bagno e al tempo che poi dovevo aspettare per farmi di nuovo un altro bagno. Mia madre non mi permetteva di sfiorare l'acqua se non erano già passate 2 ore almeno. Capite quindi che ero focalizzata solo su me stessa, come tutti i bimbi, suppongo.

Naturalmente questa non è la mia spiaggia. Questa è la Sicilia. 

Dopo di che sono andata a spiagge libere o stabilimenti in modo irregolare e non fisso fino a 4 anni fa periodo in cui la mia famiglia ha iniziato a prendere la cabina in un paio di stabilimenti.
Da due anni prendiamo la cabina sempre allo stesso stabilimento di Ostia, grazie a questa frequenza ed allo stampo classico dello stabilimento balneare sono riuscita a stilare una sorta di lista di quelli che sono i personaggi che trovo in spiaggia, i cosiddetti vicini di ombrellone. ^.^

Sì, va beh, diciamo che questo è quello che crede lui! 

Il Figo del Bigonzo. Uomo di oltre 40 anni che tenta in tutte le maniere di sembrare un ragazzino e lo fa tramite il suo corpo modellato e palestrato al massimo. Mette in mostra la sua tartaruga anche a chi in fondo non gliene frega una mazza. é stranamente abbronzato al massimo già dalla prima volta che io bianca e palliduccia ho messo il piede sulla sabbia. Tiene banco con tutto il settore e ha qualcosa da dire a chiunque passa vicino a lui. Passa le sue giornate a fare avanti e indietro dalla cabina al lettino e a dare gli orari delle partite di calcetto in spiaggia a tutti gli uomini che si trovano anche ad una quindicina di metri da lui con voce, naturalmente, così dannatamente alta che non si può fare a meno di sentire quello che dice. Una volta mi è anche capitato di vedere un uomo che stava parcheggiando la macchina fuori dallo stabilimento che si chiedeva a che ora fosse la partita e lui che stava sdraiato sul lettino quasi vicino allo riva glielo ha urlato. é inutile che tento di concentrarmi sul libro tanto lui urlerà abbastanza da farmi capire che in fondo è meglio chiudere e sentire quanto è bravo a giocare a calcetto o a beach volley. Inutile dire che non gli trovate un pelo sul corpo neanche se lo mandate a cercare da Sherlock Holmes, Watson e Robert Downey Junior.
La Strafiga. La moglie del Figo del Bigonzo. Abbronzata anche lei già come se fossero mesi che viene al mare, quasi da supporre che forse l'estate è proseguita tutta l'anno in questo stabilimento a vostra insaputa. Magrissima ma si stupisce ogni volta che qualcuno le fa notare che lo è. I capelli rigorosamente sciolti. Come si fa a stare sotto il sole con i capelli lunghi che ti avvolgono metà schiena? Io non li sopporto due secondi dopo che mi sfiorano il collo e bastano quei soli due secondi per aggrovigliarsi ed essere madidi di sudore e pieni di sabbia. Lei invece li ha sciolti per tutto il giorno, e sono impeccabili. Naturalmente le sue ciabatte hanno una zeppa di 12 cm, alle orecchie porta orecchini pendenti e vistosi. Perennemente indossa gli occhiali nuovi della Chanel che coprono mezzo volto ma tanto lei è già al massimo dell'abbronzatura quindi il segno sul viso non le verrà mai.

Questo è quello che crede lei

I Bigonziani. Tutti gli uomini che sono diventati i discepoli del Figo, una sorta di setta benformata al cui interno si può entrare solo se viene rispettata la legge numero uno: adorare il figo del Bigonzo, ossia il dio Tartaruga. Naturalmente c'è una prova che va superata per entrare in questa cerchia di menti illustri: ceretta in ogni parte del corpo esposta al sole, di quelle coperte non è dato sapere. Fiuuu... Questo spiega la presenza di molti petti di pollo spennati. Potrà capitare di vedere uomini con le braccia piene di bollicine rosse perché dopo aver fatto la ceretta non hanno atteso le canoniche 24 ore prima di esporre la parte al sole. Oppure sarà possibile vedere uomini che a causa di un fastidioso eritema all'internocoscia  (magari post prima ceretta sono andati a correre) camminano lungo la spiaggia come se avessero appena finito una lezione di portamento da Alessia Marcuzi.
Le signore del "bridge". Le disperate mogli dei Bigonziani passano le loro giornate in spiaggia sedute sugli asciugamani intorno ad un lettino a giocare con le carte. Ho scritto bridge perché rende l'idea ma in realtà, con tutta probabilità, giocano a Burraco il che fa tutto un altro effetto, no? Naturalmente hanno dei figli. Ragazzini al di sotto i dieci anni che se ne vanno in giro per tutto lo stabilimento e che loro controllano chiedendo ad ogni bambino che disgraziatamente passa da quelle parti dove si trova la loro dolcissima prole, staccando gli occhi dalle carte per cinque secondi esatti. Ora essendomi immersa di nuovo nel mio libro con tutta la concentrazione che merita perché il dio è stato così gentile da portare la sua tartaruga sul campo, mi ritrovo a sentire queste donne che urlano a distanza di dieci minuti l'una dall'altra "Fede? Dov'è Ale e Cioppi?", "Ale, dov'è Fede e Bubu?". Ci tengo a precisare che i nomi non li ho inventati!
I signori del Poker. Loro probabilmente giocano a briscola. Uomini di un'età più avanzata che li trovi il più lontani possibile dalla riva, seduti intorno ad un tavolino fuori la cabina più grande e giocano perennemente a carte, senza sosta. Quello che mi incute più timore è l'uomo nero, un uomo così terribilmente abbronzato da non riuscire più a distinguere le parti del suo volto se non da molto vicino.

macchia nera della Disney.

Il belloccio. Da non confondere con il figo del Bigonzo, quest'ultimo è di una bellezza banale e comune il belloccio invece è bel ragazzo, con il fisico asciutto i capelli tendenti al bianco ma quasi splendenti e gli occhi di un azzurro profondo da "naufragar m'è dolce in questo mar!" Depilato anche lui, probabilmente è anche un discepolo del dio Trataruga, gentile e dal sorriso dolce. Sembrerebbe perfetto, no? Una sorta di Raoul Bova di Ostia! Peccato che poi te lo ritrovi con il costume quasi a mutanda le cosce nude i calzini tirati su e le scarpe da ginnastica perché deve andare a correre in spiaggia.

Mister Olio Jonson, per gli amici Mr JJ (jay jay). Un ragazzo giovane e molto carino, una volta ho avuto il privilegio di sentire un suo saggio consiglio sulla miglior abbronzatura per il fratellino di 13 anni "per avere un'abbronzatura da paura devi mettere l'olio Jonson, quello è abbronzante, non la crema solare". O_O Consiglio a chiunque legga di non seguire mai questo folle suggerimento se non volete ritrovarvi a cambiare pelle come i serpenti. Il ragazzo va spesso in giro con costumi boxer dai colori desueti e una cavigliera che sembra più un laccio emostatico... ehm quando il piede diventa blu forse è il caso di allentarla.
La marchesa del Grillo. Per la serie "io sono io e voi non siete un biiip". Una donna ben oltre i 40, anzi forse quasi 50, che si atteggia e si veste come se fosse la "strafiga". Naturalmente ha due figlie identiche a lei che si atteggiano allo stessa maniera. Per quanto io possa capire una ragazza che intorno ai 16 anni si atteggi un po' (lo facevo anch'io) non riesco facilmente a tollerare una bimba di 10 anni che fa la prima donna ed è dispotica con tutti gli altri amichetti. Insopportabile. La marchesa se ne va in giro con i suoi bei capelli sciolti, un mini costume ancheggiando di qua e di là con il suo bel fondoschiena piuttosto pronunciato.

La fashion girl. Va bene, è vero questa potrei essere anch'io ma non al mare. Io al mare ci vado vestita da mare. Come si fa a stare in spiaggia con la maglia, i pantaloncini e gli indianini? Per non parlare dei mille bracciali che le coprono tutto il braccio. Al mare si va in ciabatte o qualcosa del genere non con gli stivali!!! 
 Ecco questi sono alcuni dei strani tipi che si aggirano nello stabilimento che frequento io. Chissà se leggendo questo post qualcuno di loro non si riconosca. Io invece sono quella sdraiata sul lettino che tenta di leggere un libro con la protezione totale su tutto il corpo!! ^.^

Non è il mio mare... figuriamoci. Argentario. 

Per questo fantastico week end caldo, perfetto per il mare vi auguro di divertirvi. Io vado fuori con il mio ragazzo e una coppia di amici ci rivediamo lunedì. ^.^

A.P. BeautyFarma

Ciao belle fanciulle/i,

ho notato che sono arrivata a 62 splendide personcine che mi seguono! grazie a tutte!!! ^.^
Ho ricevuto anche un altro premio, Red carpet, essendo una patita del "red carpet" questo premio mi piace proprio tanto tanto (ringrazio EmmeMe per avermelo gentilmente donato, farò il post proprio per questo a breve!).
Questo angolino pubblicità oggi è riservato a BeautyFarma che come da proposta (che potete vedere cliccando qui) mi ha inviato mooolti campioncini! Li aspettavo con ansia e stavo anche disperando ma poi ho scoperto che mio padre aveva preso il pacco e l'avevo lasciato sul tavolo senza dirmi nulla.
Ecco le foto di quello che ho trovato nel pacchetto.
Al momento ho provato solo due prodotti che già amo:
La crema per il corpo della Rilastil e il deodorante.
Andiamo nello specifico.

La crema è buonissima, ha un profumo molto delicato che mi piace tanto ed idrata benissimo la pelle. Io tendo ad avere la pelle molto secca quindi sono sempre felicissima quando trovo una crema che me la rende morbida e piacevole al tatto. Generalmente mi ricopro di crema ed invece in questo caso è bastato usare il campioncino per idratare tutto il mio corpo. Promossa a pieni voti, credo che la comprerò a breve.

Rilastil Lady (latte corpo idratante nutriente)

Secondo prodotto usato è il deodorante.
Mi strapiace, ha un odore molto gradevole che perdura a sufficienza. Lascia un piacevole effetto di freschezza e blocca del tutto la sudorazione. L'ho usato anche prima di andare in palestra e il piacevole odore è rimasto per tutto il tempo, gli altri deodoranti tendono a svanire questo invece l'ho trovato molto efficiente.

Deodorante Bioclin 

Gli altri prodotti li devo ancora provare, mi spiace un po' di aver ricevuto diverse creme contorno occhi che a dirvi la verità io non uso. Ho chiesto a mia madre di provarli e vediamo che dice lei.
Poi ho ricevuto anche qualche crema anti.rughe... che vorrà dire? Beautyfarma, mi reputi grandicella o in età di anti rughe?
Sono contenta per i fondotinta, uno lo provo stasera, sarà l'ultimo della stagione gli altri sono troppo scuri per me li farò provare uno a mia sorella e un altro a mia cugina e loro mi daranno il responso.
Spero di esservi stata utile.

Due anni di gioia e di divertimento puro

Oggi è il compleanno del bambolino. Due anni fa un bellissimo e spassoso bambino è entrato a far parte della mia vita.
Calme, non parlo di un mio eventuale figlio. Parlo di mio nipote, il figlio di mia sorella. L'11 giugno del 2010 stavo andando a ballare salsa con degli amici sapendo che quella sarebbe stata la sera giusta. Mia sorella aveva finito il tempo da qualche giorno e il bimbo si muoveva nella sua pancia a ritmo di Billie Jean (probabilmente anche perché spesso glielo facevamo sentire). Quella sera però c'era qualcosa di diverso e prima di uscire mia sorella mi disse "tieni il cel vicino!".
Mentre ballavo con il mio amico il cel ha iniziato a vibrare, mia sorella mi ha informato con tutta calma e organizzazione che le si erano rotte le acque e che stava andando in clinica. Quella è stata la notte più lunga della mia vita.
So già cosa state pensando... non ho nessuna intenzione di scrivere un articolo smielato e dolciastro sui bimbi e sul mio nipotino. No no... non è da me.
Voglio in realtà dirvi cosa vi può capitare (come può cambiare la vostra vita) quando un adorabile puffetto con i riccioli dorati vi allieta le giornate.
-Per tutta la mia vita, o almeno da che ricordo, quei due pupazzi erano Topolino e Winnie the Pooh. Adesso sono rispettivamente Pipì e Pupù.

- Passeggio tranquilla tra i negozi con i miei tacchi 12 quando all'improvviso sento "colle?!" segnale di un'imminente corsa tra le persone e i negozi per cercare di recuperarlo.
- Mi ritrovo a giocare con macchine che da bambina calcolavo solo se erano rosa, senza capote e dentro c'era Barbie.
-In giro cammino rendendomi conto di avere la borsa stranamente pesante, do un'occhiata dentro e mi ritrovo il telecomando di Sky e una cornice con me e mia sorella da piccole, perché il mio amorino mi aveva visto mentre mettevo le cose nella borsa e ha voluto aiutarmi.
-So benissimo chi sono Peppa Pig, Charlie e Lola, Bo e i suoi amici, Pocoyo, Eva Rico e Teo... voi non lo sapete? Date uno sguardo a quei canali di Sky che vanno da 600 in poi.

-Ricordo come si chiamano tutti i figli di Barbapapà... e quando ero bimba non sapevo neanche chi fossero. (Barbazoo, Barbabella, Barbabarba, Barbaforte, Barbottina, Barbalalla, Barbabravo).

-Vado in giro portandomi dietro le cose più assurde perché lui voleva assolutamente che le portavamo con noi. L'altro giorno stavamo (io e mia sorella) con un secchiello di Pipì (vedi sopra) con dentro una pallina, un camion e un soprammobile di coccio di mia madre, ha voluto assolutamente portarlo con noi.
-Il mio cellulare, un dvd, il portachiavi di Ibiza, un puzzle attaccato al muro, una foto hanno dovuto soccombere al suo passaggio ed io quando l'ho scoperto non ho potuto fare a meno di ridere come si fa a non farlo quando ti arriva un frugoletto con la faccia d'angelo che ti mostra il danno dicendo "otto, sia" (rotto, zia).
-Gli chiedo se mi dà un bacio e lui risponde "No" poi dopo poco ricevo un abbraccio tenero e forte all'improvviso!
-Sentire Peppe, Pepè, Pè e Pà e sapere che sono rispettivamente: Pinguino, Paperino, Spank e Peter Pan.
-Sapere che Aca è acqua (adesso lo dice bene), Nenne è scendere, Dado è gelato, Ciùciù è biscotto e Ciùciuuù è il treno, lelle sono le stelle, iaia è la chiave, ntì è prontiii?, cacchi sono le scarpe e patti le ciabatte.
-Trovare che sia bellissimo quando è sporco di gelato fino ai capelli.

-Pronunciare la parola "palla" più di quante volte l'abbia mai fatto un calciatore in tutta la sua carriera e molte più volte di quante avrei mai immaginato di fare.
-Applaudire felice e contenta perché ha detto la parola giusta.
Insomma due anni di puro spasso e amore.
"Amorino, zia sta parlando di te!"
"Te?"
" Oggi è il tuo compleanno, quanti anni fai?"
"Dé!" dice cercando di tirare su con la mano solo due dita.
"Bravo!!!" rispondo applaudendo e saltellando.
"SZia?!"
"Sì, amorino?!"
"Colle!!!"

.................. Auguri amorino!!! 

Marilyn

Locandina di Marilyn

Credevo fosse un film che parlasse della sua vita ed invece è solo un breve periodo, il tempo di girare un film.
Credevo fosse un film drammatico per cui dovevo prepararmi fazzoletti ed invece niente lacrime.
Credevo fosse un bel film ed invece è stato SUBLIME.
Ho amato questo film dal primo secondo, lo rivedrei altre mille volte. Non mi interessa cosa dicono i critici o cosa dice chiunque altro questo film per me è magico.

Marilyn è tratto dal libro di Colin Clark, uno scrittore brillante e regista che se n'è andato dieci anni fa. Inutile dire che voglio assolutamente leggere il libro e che lo cercherò in ogni dove fino a recarmi a casa dell'autore stesso in cerca di una qualche copia.
 All'età di ventitré anni Clark decide di rincorrere il suo sogno e di entrare nel mondo del cinema, riesce con molta determinazione e voglia di fare a diventare terzo assistente del regista del film "Il principe e la ballerina", il grande Laurence Olivier. Il film in questione vede come co-protagonista la magnifica Marilyn Monroe che ritarda sul set e dimentica le battute ma quando è presente e dice la battuta giusta chiunque si incanta. Questa è una Marilyn che è già una stella ma non ancora una grande attrice, è una Marilyn diventata famosa per la sua bellezza e per il suo modo frivolo di porsi, siamo nel '56 prima di "A qualcuno piace caldo", prima che la sua bravura colpisse tutti, è il momento in cui le si chiedeva solo di essere sexy ed invece lei voleva diventare una grande attrice.

Marilyn Monroe (c'era bisogno di scriverlo?!) ^.^

Sempre lei... non è bellissima?!

Il giovane Colin dallo sguardo dolce e timido entra nelle grazie della diva, anzi si può dire che diventa suo amico. Il film tratta di questa brevissima esperienza di Colin Clark vicino ad una grande stella sensuale quale Marilyn Monroe. Naturalmente non vi svelo altro ma posso dirvi che questo film vi mostrerà come una donna bella sopra ogni misura, ricca e famosa possa essere anche tanto fragile, instabile e insicura.

Viene definito un film drammatico ma mi sono scoperta molte volte ad avere un dolce sorriso sulle labbra, il fascino di Marilyn e la sua fragilità hanno trapassato lo schermo e mi hanno avvolto come una calda e morbida ventata di profumo. Michelle Williams che interpreta Marilyn è a dir poco fantastica avrebbe meritato a parere mio un Oscar benissimo ed ha meritato pienamente il golden globe. é magnifica, bellissima e straordinariamente somigliante. Marilyn riveve con lei, le sue ansie, i suoi sorrisi, le sue insicurezze, le sue  paure e la sua sublime sensualità sono perfettamente interpretate da Michelle. Mentre guardavo il film mi chiedevo che fine avesse fatto la ragazzina di Dawson's Creek, quando è diventata una splendida donna?

Michelle WIlliams in una scena tratta dal film

Come sopra

Michelle per il book fotografico

come sopra.

 Ma qui non si parla di Michelle qui si parla di Marilyn ed è stupefacente come le due sembrino amalgamarsi alla perfezione, una Marilyn che inizierete ad amare se già non lo facevate e che vi entrerà nel cuore, un mito instabile e magico già in vita e che adesso è stato brillantemente ricordato.

Ultimamente maglie, borse e vari accessori hanno utilizzato il volto di Marilyn per lanciare una moda e molte persone hanno acquistato questi oggetti a volte senza ben sapere chi fosse questa donna. Con questo film potete averne un'idea e scoprire che Marilyn rimane e rimarrà per sempre un mistero: è difficile capire se era una bellissima attrice svampita e viziata oppure una giovane donna intrappolata in un personaggio che ad un certo punto l'ha oppressa troppo. Il punto è che la magia di Marilyn ha incantato tutti nel periodo breve della sua vita. Le persone, allora, potevano incantarsi davanti a lei e sognare di poterla avvicinare. Noi arrivati dopo possiamo incantarci davanti i suoi film. Se volete provare a sentirla ancora in vita e farvi ammaliare dalla sua magia guardate questo film e vi innamorerete anche voi di lei. 

Piccolissima pecca boccio Julia Ormond nei panni di Vivien Leigh, un'altra splendida donna e grandissima attrice che io adoro. Julia Osmond non ha per niente il suo fascino.