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giovedì 20 marzo 2014

L'eroina Disney che più rappresenta le donne... chi è?

Cenerentola, Biancaneve, Aurora... chi non le conosce? Siamo un po' tutte cresciute con questi personaggi e ne eravamo incantate. Per alcune di noi sono diventate una sorta di modello da seguire, da emulare. I famosi personaggi della Disney (o comunque delle fiabe) incarnano da sempre il modello di donna da emulare e da cercare... ma in fondo queste eroine sono veramente donne? O meglio potrebbero mai essere donne vere?
Qualche giorno fa stavo riflettendo su quanto ci rappresentino, su quanto c'è di noi in loro o viceversa... beh diciamo la verità ben poco, tranne una forse. Ho riflettutto a fondo fino ad eleggere, secondo me, l'eroina che più assomiglia ad una donna vera in carne ed ossa.
Ho già fatto in passato una riflessione sulle principesse della Disney e vi consiglio di leggere questo post perché potrebbe essere veramente illuminante e anche divertente.

Veniamo a noi. Riflettiamo insieme su chi è una vera donna nel mondo delle beniamine disneyane.
Biancaneve, una donna la cui bontà supera senz'altro il buon senso e l'intelligenza. Una donna che parla sempre con quel tono di voce pacato, angelico, cortese anche quando il cacciatore la sta per uccidere, una donna che non alza mai la voce e mantiene sempre quella serena tranquillità in qualsiasi occasione. Una donna che è così gentile da non rifiutare neanche una mela regalatale da un vecchia bruttarella e losca che bussa alla porta di una casetta dispersa nel bosco. Biancaneve? Sveglia! Da dove esce fuori questa vecchia? Ti puoi mangiare una mela offerta così, senza neanche lavarla prima? Noi donne che diffidiamo sempre di tutti, che mangiamo le mele per la dieta sognando un barattolo di Nutella, che ce andiamo in giro con l'amuchina perché non si sa mai, maddai, avremmo mai commesso tale errore?  Una donna che scappa da un castello di sua proprietà in cui viene trattata meno di una schiava, a causa della seconda moglie del padre che tra l'altro la vuole anche uccidere... dove si rifugia? In una casetta persa nel bosco con 7 nani sporchi che le chiedono di pulire, cucinare e rammendare e lei che fa? Accetta! Andiamo, credete forse che questo incarna un atteggiamento che ci rispecchi? Insomma, una donna sana di mente avrebbe pensato "Dove sta il cacciatore?"

Cenerentola. La dolce ed ingenua Cenerentola. Anche questa bistrattata dentro casa sua dalla seconda moglie del padre ed in più dalle figlie di questa. Mai nessuna che si fa rispettare dentro casa sua. Passa le giornate a pulire, lavare e rammendare i vestiti di tutte le donne della casa, dare da mangiare alle galline, cani e gatti di casa. E come amici ha dei simpatici topolini... Stiamo scherzando?
 
Quante donne passerebbero ore a conversare con dei topolini? é più bella delle sorellastre, sa cantare meglio, si veste molto meglio ma non ha la minima fiducia in se stessa e neanche uno specchio, credo. Mia cara, tiratela! Che te lo devo dire io? Gli amici topi le confezionano un vestito splendido e lei se lo fa strappare senza battere ciglio. Alla fine se ne va piangente in giardino... tipico di una donna. Se qualcuno ti strappa il vestito che ti piace tanto e che hai faticato per averlo non dici niente, giusto? Per favore, sbraitiamo senza sosta quando a rompersi è semplicemente un paio di calze!
Aurora. La donna a cui è stata regalata in tenera età la beltà, l'intelligenza, la morte all'età di sedici anni e, in calcio d'angolo, il sonno perpetuo finché un bacio di amore non la risvegli.
 Ora, io aprirei una piccola parentesi sulla fatina Serenella, quella celeste, che per evitare che muoia all'età di sedici anni come le aveva promesso Malefica cosa fa? Le dona la possibilità di addormentarsi invece di morire. Regarle un antitodo, no? Far sparire dalla faccia della terra gli arcolai? Donarle un odio innato per gli aghi così che non sarà mai spinta a toccarne uno? 
Al di là di ciò... questa è la prima principessa dopo tanto ad essere ben voluta dai genitori, ma che è costretta a vivere da contadina nel bosco. Incontra, fortunella, l'uomo dei suoi sogni e le basta che le fatine le dicano "No, devi sposare un altro" per rinunciarci. Atteggiamento tipicamente femminile. Ogni donna innamorata ascolta i consigli della madre o amica quando le consigliano di allontanarsi dall'uomo in questione. é troppo vecchio, è pazzo, è inaffidabile, non ha una bella famiglia, è povero... insomma i motivi per cui lasciare un uomo che non piace a qualcuno ce ne sono a bizzeffe ma quando mai vengono seguiti? Non esiste, generalmente scattano le peggiori invenzioni per continuare a frequentarlo senza che nessuno lo sappia.
Vogliamo parlare di quanto è intelligente Ariel che baratta trono, mare e gambe con la sua voce quando lui l'unica cosa che aveva sentito è proprio quella? Qui c'è da dire che anche Eric non rispecchia proprio il classico uomo. Andiamo, è attratto terribilmente da una donna per la sua voce... ma per favore! La piccola sirenetta dotata di gambe fa di tutto per farsi baciare, c'è anche in gioco la sua vita, e poi quando compare un'altra, con la sua voce ( fare 2+2 non è il forte di Ariel) se ne va sconfitta e rassegnata.
Belle si sacrifica per il padre e poi si innamora del suo carceriere... va bene, qui le 50 sfumature insegnano, mi sta bene. Accetto che esiste anche quel tipo di donna. Ma quante riuscirebbero ad innamorarsi di qualcuno che non possono neanche baciare, ora capisco che si può amare una persona che non sia bella, ma che sembri un animale con tanto di zanne e un qualsiasi contatto fisico con lui è inconcepibile anche per chi ama il sesso strong non mi sembra proprio possibile.
Secondo voi tutte queste dolci eroine che hanno in dono solo virtù, valori, dolcezza, pacatezza, altruismo e rassegnazione, queste donne prive di ogni difetto, vizio, egoismo, lunatismo, gelosia e rabbia ci rappresentano in qualche maniera? Sono delle vere donne? In fondo siamo delle creature dolcemente complicate, no? Non di certo un fiorellino debole, vulnerabile che si fa calpestare senza proferire parola e attende solo che qualcuno lo salvi da questa natura funesta.
L'unico personaggio femminile Disney che ci rappresenta in tutte le nostre sfaccettature è senz'altro...
rullo di tamburi...
Trilly, Campanellino.
é vero, bisogna ammetterlo la piccolissima fatina di Peter Pan nel suo piccolo incarna tutte quelle splendide sfumature tipicamente femminili. In tutta la filmografia Disney solo 10 centimetri di donna sono veramente degni di tal nome. Ne volete una spiegazione? Eccovi accontentate.
1. Trilly è innamorata di qualcuno (Peter Pan) che la dà per scontata. Questo qualcuno la usa quando ha bisogno di lei, per esempio trovare la sua ombra che si è cacciata chissà dove. 
2. Peter Pan appena vede un'altra ragazza (Wendy) che attrae la sua attenzione si dimentica subito della sua fatina. Addirittura chiede a Trilly di trattarla bene e di accompagnarla nel suo rifugio. 
3. Trilly si rassegna alla sconfitta come fa Ariel? Assolutamente no, scatta in lei una forte gelosia che accantona la bontà e mette in campo la cattiveria. Infatti la piccolina si rivolge a chi è un po' più tonto di lei (i bimbi sperduti) per far fuori la nuova arrivata. 
4. Quando la fatina vede per caso uno specchio si mette subito a rimirarsi e a controllare se tutto è al suo posto.
5. Se le cade l'occhio sul suo fondo schiena un pelino troppo ingombrante si infastidisce. Controlla esattamente la grandezza dei suoi fianchi.
6. Fa smorfie e moine sensuali davanti allo specchio.
7.Fa dispetti a Wendy.
8.Quando si accorge che tutti adorano Wendy, compreso Peter, e lei viene anche allontanata perché si comporta male piange e poi riversa la sua ostilità verso di lui, infatti aiuta Capitan Uncino a trovare il rifugio di Peter Pan.
9. Si pente terribilmente dell'idea precedente e corre più che può per salvare la vita al suo amore rischiando la sua stessa vita. 
10.Solo in quel momento lui finalmente le dichiara tutto il suo affetto. 
Trilly è un concentrato di caratteristiche femminili: amore, dolcezza, sacrificio, pianto, rabbia, gelosia, cattiveria, furbizia, azione, vanità ed insoddisfazione per il proprio corpo. 
Più donna di così!

Voi cosa ne pensate?

4 commenti:

  1. Ahah forse hai ragione, sta di fatto che, anche se non sono proprio degli esempi di donna emancipata, io adoro le principesse Disney! :)

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  2. Però sta di fatto che Biancaneve si fa aiutare dagli animaletti,quindi non è che sia tanto brava a destreggiarsi tra le pulizie e la cucina, come noi.
    Cenerentola con quel ballo conquista il principe. Lei l'ha fatto in una sala di un castello,ora noi lo facciamo in discoteca o tra i balli latini.
    Belle ama leggere, e noi donne lo amiamo che sia un libro o una rivista;)!
    Scusami ma su Aurora ed Ariel non ti posso dire il loro lato "donna vera" per il semplice fatto che non ho ho mai visto le loro avventure!
    Che ne dici?

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  3. mi fa ridere questo post quasi da psicolanalisi delle principesse disney!

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  4. fantastica!
    hai un blog davvero carino, come questo post!
    Ti aspetto da me.
    Nuovi post sul mio blog
    www.likeaclown.org

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